Yesterday I woke up in a parallel reality. Qfwfq my name and I was terrified by the fact that pieces of the moon, made of smoked cheese hot and stringy, fell to earth.
I tried my beloved Sybil, to rescue her, but she, who was watching the moon from about eight thousand years, had nothing to fear. In fact, I reassured him.
"It 's impossible for the smoked cheese can hit - he explained - because before coming to Earth, must first reach half the distance there is between the Moon and the Earth. And before reaching half the distance, must reach half of half the distance between the Moon and Earth. Then again, half half of half the distance ... and so ad infinitum. "
The explanation was not flawless and, so, I gave him a kiss and went up at once to my garden, where I was gathering the lush vegetation of red chicory.
had put 15 thousand years to make it fruitful and, for this, see that piece of smoked cheese on my fall garden with its own heat and cook all my radicchio, really really angered me so much.
Damn!
But even in that parallel reality, I was optimistic. So I gathered a bit 'of that smoked cheese, radicchio that had been saved, and I went into the kitchen to prepare a quick lunch for me and Sibyl.
I thought a degli involtini, veloci veloci: massimo 15 o 16 anni per metterli in tavola.
Ecco il procedimento che ho seguito in qualità di Qfwfq, ma che trascrivo con tempi e quantitativi della realtà terreste percepite da voi che leggete il blog, evitando difficoltose conversioni.
Lavate il radicchio (va bene qualsiasi radicchio rosso) e tagliatelo grossolanamente, poi fatelo saltare in padella con olio extravergine, uno spicchio d'aglio e un pizzico di sale, prima di sfumarlo con dell'aceto balsamico (non quello tradizionale, siamo matti?).
Quando il radicchio sarà ben appassito, spegnete il fuoco e lasciate raffreddare. Nel frattempo, tagliate a dadini della scamorza affumicata.
Poi stendete delle fettine di carpaccio di manzo, pepatele poco, e riempitele con un cucchiaio di radicchio, qualche dadino di scamorza affumicata e una fogliolina di salvia. Arrotolate la carne, passatela nell'uovo e poi nel pangrattato.
Non resterà che cuocere in padella, a fuoco molto alto, per pochissimi minuti e rigirando appena il pane è dorato. Il carpaccio cuoce in un attimo e la scamorza all'interno diventerà subito bollente e filante.
Ma non c'è da preoccuparsi... il boccone, prima di scottarvi la lingua, dovrà percorrere metà del tragitto che c'è tra piatto e bocca. Ma prima, dovrà percorrere la metà della metà del tragitto che c'è tra piatto e bocca. Poi ancora la metà della metà della metà...
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