I'm satisfied. A sip of red wine, a good Lagrein Trentino, to accompany the last bite. In fact I no longer hungry, but what remains in the pot should be collected. The beauty of the dish is that it forces you to think about what comes next. This is what counts. What you savor what you can get, nothing more, nothing less.
The red and yellow. The bright green of the parsley. In the nose, the aroma of lemon zest raised by the steam of boiling meat, which dampens the overtones of the bone round loose in the pot now.
The osso buco, accompanied by a saffron risotto, a dish is noble, young tradition *, which puts me in a good mood. A recipe that includes at least two and can be prepared with many different small devices, enjoying lots of little curious variations on the theme. Just think, for example, the gremolada, a compound that is sprinkled on the shanks before serving. Yes tratta di un trito di prezzemolo e scorza di limone grattugiata, con aglio o senza aglio, con un acciuga o senza acciuga.
Per questa preparazione (per due persone) ho seguito la ricetta più semplice: prendo due ossibuchi, li salo e li pepo su entrambi i lati, e dopo averli passati nella farina, li faccio rosolare brevemente in una padella con olio extravergine di oliva. Solo una rosolatura rapida, non una cottura.
Poi, dopo aver levato la carne, asciugo con carta assorbente la padella, eliminando l'olio. Trito in maniera grossolana una cipolla e la lascio appassire con del burro nella stessa padella.
Nel frattempo taglio a dadini un grosso gambo di sedano e due carote. Li aggiungo alla cipolla nella padella e vi adagio sopra anche i due ossi buchi. Abbasso il fuoco, quasi al minimo, e aggiungo un mestolo di brodo vegetale (che avevo preparato in precedenza facendo cuocere in acqua salata, sedano, carota e cipolla. Ci vuole un attimo, il dado non va usato).
L'ossobuco va cotto per almeno venti minuti con la padella coperta, aggiungendo poco brodo man mano che asciuga. Per dare un piacevole profumo in più, spezzate una foglia di allora e appoggiatela sulla carne.
Sciolgo, in mezzo mestolo di brodo un po' di pomodoro concentrato e lo aggiungo a fine cottura. Non resta che disporre gli ossibuchi su un piatto e cospargerli con la gremolada.
In questo caso, ho deciso di accompagnare il piatto con il risotto allo zafferano. Sembra una faticaccia fare anche questo, ma in realtà tutte le componenti sono già state preparate per fare l'ossobuco e, mentre la carne cuoce, c'è tutto il tempo di fare il risotto con calma: avete la cipolla tritata, il brodo vegetale e dovete soltanto recuperare il riso e lo zafferano.
why I will not use a fund risotto made with the bone, because a hamper full of perfumes and preparations already fat. A very simple risotto: In a saucepan cook the onion in the butter do. When the onion has become transparent add four handfuls of rice and I make them toast for a few minutes. Add half a glass of white wine and I cook on low heat adding the broth a little at a time.
After a quarter of an hour, add the saffron dissolved in a little broth and put out the fire, making rice the rest.
Tutto va liscio ed ossibuchi e riso sono pronti nello stesso momento. Non resta che assaggiare e... diavolo, la carne è un po' dura. Troppa fretta, il fuoco doveva essere ancora più basso...
INGREDIENTI: due ossibuchi di vitello, carote, sedano, cipolle, olio extravergine, burro, salsa di pomodoro concentrata, farina, brodo vegetale, prezzemolo, limone, vino bianco, zafferano, alloro, sale e pepe.
* do not know exactly when the osso buco and joined the Milanese cuisine, but we know with certainty that in the 700 was already one of the dishes and was considered a gourmet dish. Cit. http://ricette.giallozafferano.it/Ossibuchi-alla-milanese.html
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